i 7 Errori che limitano la tua presenza on-line….

Errori che limitano la tua presenza online,

Non Agire.

Reel, storie, post, commenti, pubblica quello che vuoi e come vuoi, non rimanere incollato ai pensieri, pubblica le tue iniziative, realizza storie o condividi quelle che ti piacciono, semplicemente FAI.

Non studiare.

Devi imparare più che puoi sul tuo prodotto, sui social che userai e sugli strumenti utilizzati, solo così puoi sfruttare tutte le funzionalità dei social e sarai più sicuro e soddisfatto di ciò che realizzerai.

Perfezionismo.

Impara ad accettare il disagio dell’errore, il cambiamento ed il successo passa da li. Accetta l’imperfezione oppure la tua insoddisfazione sarà massima, anzi, se non produci errori significa che non stai sperimentando abbastanza. Accettati

Senza Nicchia.

L’assenza di un target chiaro ti fa disperdere energie, devi concentrare le forze su un’unica nicchia. Studiarla e comprenderla ti permetterà di creare una strategia per quell’argomento, nessuno al mondo può realizzare bene tutto. Focalizza

Permalosità.

I commenti negativi ti limitano, usa il metodo L.A..E.

Listen – Ascolta, Acknowledge – Ammetti, Take action – Agisci, Thank – Ringrazia, Explain – Spiega. Usa il metodo L.A..E. per trasformare le critiche in spunti per analizzare e migliorare il proprio lavoro e per rispondere alle critiche con comprensione e educazione.

Vanity Metric.

Errore che commettiamo tutti, il n° dei follower non è la cosa più importante. La cosa importante sono le interazioni in rapporto ai follower. Anche poche centinaia di follower possono permetterti di realizzare una community vera, proficua e di qualità. Meno & meglio

Non Sbagliare.

I migliori insegnanti sono i propri errori. Usarli come stimolo per capire, studiare, imparare e ricordarsi che di braccia ne abbiamo solo due. Dalle volte che siamo caduti in bici, agli errori nella strategia o nelle previsioni, tutto permette di imparare, e se sulla nostra pelle l’insegnamento vale doppio. Sbaglia & impara

Io ho commesso tutti questi errori, anche rompermi un po’ di ossa. E tu, quale ritieni il peggiore?

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